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“L’ulivo della ruralità”

Tutto pronto per Giovedì 30 Giugno a Frosinone, dove si svolgerà una giornata dedicata all’arte cinematografica. Il capoluogo ciociaro infatti ospiterà il concorso cinematografico “L’ulivo della ruralità”, in occasione del quale si incontreranno i dodici finalisti che hanno partecipato alla manifestazione.

Come si evince dal titolo, il concorso è dedicato al tema della ruralità e, in particolare, all’attività olivicola, la quale costituisce un tratto caratterizzante di tutta la provincia ciociara. Olio è sinonimo di produttività ma anche di storia, di tradizioni, di origini culturali, nonché di partecipazione e collaborazione lavorativa.

L’evento è inserito all’interno del Ruralidea Festival, la manifestazione in programma dal 24 Giugno al 7 Luglio, organizzata dal Gruppo Azione Locale (GAL) di Ceprano e dalla rete di professionisti Re.La.Te, che mira a combinare diversi ingredienti al fine di sfornare un prodotto innovativo, unico, volto alla promozione del dialogo e delle relazioni. 

L’intento di conciliare, dunque, l’aspetto rurale con quello artistico, risponde al desiderio di coniugare agricoltura e cultura, produzione materiale e immateriale, saperi e sapori, tradizione e innovazione.

Appuntamento dunque al 30 Giugno con il concorso cinematografico “L’ulivo della ruralità”!

Data

30 Giu 2022
Expired!

Ora

All Day

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Convegni
Frosinone

Luogo

Frosinone
Piazza Martiri di Valle Rotonda, Frosinone, FR

Frosinone un comune italiano di 43 915 abitanti, capoluogo dell'omonima provincia del Lazio. Maggiore città della Valle Latina, l'importante via di comunicazione del Lazio tra Roma e Napoli, fino al diciannovesimo secolo fu un borgo a vocazione rurale, mentre dal Novecento divenne un rilevante centro industriale e commerciale. Tradizionalmente considerata città volsca, o secondo recenti ipotesi ernica, nel corso della sua storia millenaria è stata soggetta a molteplici devastazioni e saccheggi causati dalla sua posizione geostrategica; in conseguenza di ciò, nonché a causa delle distruzioni dovute ad eventi sismici (il più rovinoso dei quali avvenne nel settembre 1349), conserva solo rare seppur significanti tracce del proprio passato. Tra queste sono da sottolineare le rovine dell'anfiteatro, i reperti conservati nel museo archeologico cittadino e il monumento funerario del II secolo in località Sant'Angelo.

Organizzatore

Rete Re.La.Te
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