Il Consorzio GRID e la rete Re.La.Te. aprono le porte all’On. Camilla Laureti per ribadire, in viva voce, la necessità di un rafforzamento e di un ripensamento dei processi di partecipazione alle scelte e della costruzione di un nuovo lessico del tessuto rurale nel suo binomio agricolture-società.

La crisi della rappresentanza e le dinamiche post-moderne richiedono nuove forme di costruzione e condivisione delle scelte ed è per questo motivo che la visita dell’Onorevole si profila come un elemento quantomai dirompente nella realtà politica attuale oltre che una grande opportunità di reciproco scambio: il Network rappresenta stakeholder, professionisti, aziende, associazioni, operatori del mondo della cultura, un vero e proprio “think tank” del mondo rurale laziale in grado di mettere gli interlocutori istituzionali davanti al quadro complesso ed eterogeneo che contraddistingue una “periferia” fatta di agricolturE.

Ciò che si vuole sottolineare con forza, anche e soprattutto con l’organizzazione del Festival RURALIDEA e della rivista omonima, è quanto sia cruciale la percezione del ruolo attivo di ciascuno. Degli individui, delle associazioni, delle imprese, avviando quel processo in cui differenti ambiti, filiere, interessi si intersecano armonizzando “un sistema territorio”. E questo sistema deve poter essere rappresentato nei centri decisionali, laddove si tracciano strategie e traiettorie di sviluppo, quindi non può prescindere dal dialogo diretto e continuativo con i referenti politici e istituzionali “voci” di tale espressione dal basso. Ringraziamo l’On. Laureti che con la sua presenza ci ha dimostrato che, sotto questo punto di vista, ci sono ancora sensibilità politiche su cui si possa scommettere per instaurare processi di reciproco ascolto e costruzione, dai territori e per i territori.

All’incontro hanno partecipato Fabrizio Neglia, presidente del Consorzio GRID, Matteo Salvadori, coordinatore del Network Re.La.Te, Giuliano Gabriele, Direttore Artistico del Festival RURALIDEA, Dott. Franceschi responsabile del DMO della Provincia di Latina e molti altri nodi della rete: ass.ne OR.T.I.C.A, ass.ne REV GREEN, coop. agr. AGRIBOMBOM, ass.ne Ta’m Terrae, RES Ciociaria, il Consorzio del Peperone DOP di Pontecorvo, e numerose aziende agricole, tra cui Gallina (Pastena), Domenico Rinna – Nonna Pitta (Amaseno), Micky Taurino (Arnara) e le aziende della rete “Terre Sane” (Ripi), la Cooperativa La Ciera dei Colli (Colli), Az. Agricola La maison de la Ruralité (Fontana Liri), Az. Agricola Agrifusion (Fontana Liri), Az. Agricola Agricoolture (Castel Madama), Az. Vincenzo Ascani (Castel Madama) e Colle Fraioli (Arce).

Importante sottolineare anche la presenza e la spinta propulsiva del GAL Terre di Argli attraverso la capacità di coinvolgere e costruire reti imprenditoriali e socio-culturali che sono nate anche grazie al percorso di analisi, animazione e dissemination praticato con forza ed al centro della stessa strategia. Formare, informare, saperi ed innovazione sociale sono l’obiettivo base- campeggia nello stesso motto – del PSL e delle unanimi volontà espressa più volte dall’assemblea.

L’incontro si è concluso all’insegna del gusto, con un pranzo a base di prodotti locali offerti dalle aziende

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